Fig.1: PRI 0666, Frammento di fronte di sarcofago a scena continua

Descrizione

Si tratta del frammento irregolare di una fronte di sarcofago decorata con una scena continua a carattere dionisiaco.
Dal fondo ben lisciato della cassa emerge, con una lavorazione quasi a tutto tondo, una pantera vista di profilo verso destra, imbrigliata e con atteggiamento aggressivo sottolineato dalla tensione della muscolatura e dale fauci spalancate.
Generalmente, l'animale rappresentato in tal modo è aggiogato al carro di DionisoDivinità greca legata alla vegetazione, in particolare alla linfa vitale che, per effetto del calore e dell'umidità, portava i frutti delle piante alla piena maturità. Era dunque visto come una divinità benefica per gli uomini da cui dipendevano i doni che la natura stessa offriva tra questi. Tra i momenti del suo mito più rappresentati è il viaggio in India, luogo in cui si recò dopo essere stato scacciato dalla dea Era, che lo aveva anche punito con la pazzia, ed in cui ottenne l'immortalità.: si confronti, per la notevole assonanza stilistica e formale, quello raffigurato nel sarcofago della collezione Torlonia, che fornisce anche per il nostro frammento una valida indicazione cronologica (R. Turcan, Les sarcophages romains à representations Dionysiaques. Essai de Chronologie et d'Histoire religieuse, in Bibliothéque des Ecole francaise d’Athénes et de Rome 210, Paris 1966, p. 275, tav. 37a).

Cronologia

fine II - inizi del III secolo

Manifattura

romana

Provenienza

Roma, dall'area delle catacombe di Priscilla

Rinvenimento

Scavi del 1890-1906

Materiale

marmo

Stato di Conservazione

Mutilo su tutti i lati. Restaurato nel 2010.

PRI 0666 altezza:20 larghezza:39 spessore:12

Bibliografia

Inedito.

Glossario

Dioniso
Divinità greca legata alla vegetazione, in particolare alla linfa vitale che, per effetto del calore e dell'umidità, portava i frutti delle piante alla piena maturità. Era dunque visto come una divinità benefica per gli uomini da cui dipendevano i doni che la natura stessa offriva tra questi. Tra i momenti del suo mito più rappresentati è il viaggio in India, luogo in cui si recò dopo essere stato scacciato dalla dea Era, che lo aveva anche punito con la pazzia, ed in cui ottenne l'immortalità.

C.S. / B.M.